• La Parrocchia San Giovanni Evangelista di Milano in collaborazione con Spiritual Counseling propone il ritiro di Quaresima


    Sabato 12 aprile dalle 15 alle 18

    Settimana Autentica: Ritrova il cuore della Pasqua
    Mini ritiro spirituale per vivere in profondità la Settimana Santa

    Preparati a vivere la settimana più importante per il cristiano in modo autentico, trasformante e personale. In questo mini ritiro ci immergeremo nei momenti centrali della Settimana Santa con uno sguardo biblico e teologico, alternando spazi di meditazione personale e domande interiori guidate, per lasciarci toccare nel profondo da ciò che accade tra l’ingresso a Gerusalemme e il silenzio del Sabato Santo.

    Le pratiche del counseling spirituale ci aiuteranno a prepararci concretamente e spiritualmente a vivere il Mistero Pasquale in modo integrato, tra fede e vita quotidiana.

    Per chi lo desidera, sarà possibile prenotare anche un momento di confessione, direzione spirituale o counseling individuale.

    Iscrizione gratuita
    È richiesta l’iscrizione per motivi organizzativi: This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
  • Il suo dolore, la salvezza è il titolo con il quale, come consuetudine all’avvicinarsi della settimana di Pasqua, viene proposto alla comunità della parrocchia di san Giovanni Evangelista un testo in forma di rappresentazione tratto dalle pagine dei Vangeli e degli Atti degli apostoli.
     
    Così, anche quest’anno, un gruppo di parrocchiane e parrocchiani hanno potuto partecipare, con le proprie riflessioni, a suggerire elementi della drammaturgia e dell’interpretazione dei personaggi.
     

  • Il giubileo: Pellegrini di speranza


    Il 2025 è un anno giubilare per la Chiesa universale, un tempo di pellegrinaggio che culmina a Roma e alle porte sante. Il tema scelto per questo Giubileo è “Pellegrini di speranza”, un invito che desideriamo far risuonare quotidianamente nei nostri oratori. Nel 2024, abbiamo iniziato questo cammino di fede esplorando le dinamiche del pellegrinaggio; quest’anno, invece, l’esperienza del Giubileo sarà vissuta in tutta la sua pienezza. Il Giubileo rappresenta un tempo di riflessione e rinnovamento spirituale, un invito a mettersi in cammino e superare i propri limiti. È un tempo di riconciliazione, in cui siamo chiamati a mettere Dio al centro della nostra esistenza, riconoscendone il primato e orientando a lui il nostro cammino.

    Con ViaVai, abbiamo mosso i primi passi di questo pellegrinaggio, sperimentando che il viaggio non modifica solo la nostra destinazione, ma trasforma anche noi stessi. Con l’Oratorio estivo 2025 siamo pronti a vivere e approfondire l’esperienza giubilare attraverso tre dimensioni chiave: memoria, rito e speranza, in un percorso che collega passato, presente e futuro.

    Un bussare delicato...


    Il pellegrinaggio al quale ci invita il Giubileo è simbolo di quel grande viaggio che è tutta la nostra vita. Il cammino particolare proposto dall'anno giubilare può dare "sapore" e "colore" alla vicenda umana di tutti. È una possibilità perché, come ogni proposta importante, "potrebbe" non essere accolta nel suo potenziale. E, tra le tante iniziative, l'Oratorio estivo può essere per il mondo giovanile (e non solo) una tappa decisiva in questo tempo di grazia. Il pellegrinaggio al quale ci invita il Giubileo è simbolo di quel grande viaggio che è tutta la nostra vita. Il cammino particolare proposto dall'anno giubilare può dare "sapore" e "colore" alla vicenda umana di tutti. È una possibilità perché, come ogni proposta importante, "potrebbe" non essere accolta nel suo potenziale. E, tra le tante iniziative, l'Oratorio estivo può essere per il mondo giovanile (e non solo) una tappa decisiva in questo tempo di grazia.

    Organizzare l'Oratorio Estivo


    Il tema dell’oratorio estivo è importante, il progetto educativo è ciò che rende l’oratorio estivo riconoscibile rispetto ai vari camp o centri estivi che vengono offerti alle famiglie. Però non basta avere un bel tema: bisogna che tutta la “macchina” funzioni al meglio. Offriamo allora una check-list, suddivisa per argomenti, per aiutare responsabili e coordinatori, per controllare che tutto sia pronto prima dell’oratorio estivo e per verificare giorno dopo giorno se tutto si sta svolgendo per il meglio. Sicuramente per molti saranno spunti ovvi, che vengono gestiti con il pilota automatico: è comunque importante, anche per i coordinatori più navigati, fare bene il punto della situazione per evitare pericolose dimenticanze!
  • Genitori cristiani con figli LGBTQ+ si raccontano.
    Due incontri online e uno in presenza, con interventi di Chiara D’Urbano, psicologa e psicoterapeuta, consultore del Dicastero per il clero della Santa Sede

    L’ufficio Diocesano per la Pastorale Familiare (Servizio per la Famiglia), sollecitato dall’invito di papa Francesco in Amoris Laetitia di rielaborare la Pastorale Familiare affinché sia sempre più una pastorale “missionaria in uscita, in prossimità”, ha costituito un gruppo di lavoro composto da quattro sacerdoti e sei coppie di sposi per pensare e proporre contenuti pastorali rivolti ai genitori cristiani con figli LGBTQ+. I contenuti pastorali che verranno proposti sono stati progettati dopo una fase di ascolto del vissuto che tanti genitori con figli LGBTQ+ vivono e cioè le loro paure, solitudini, pregiudizi e sofferenze.
    Dopo un anno di confronto si è arrivati a proporre tre incontri aperti alle famiglie della Diocesi di Milano, di cui due on line e uno in presenza, che avranno un carattere pastorale ed esperienziale e che ispirandosi al Vangelo esprimano una vicinanza a questi genitori; si alterneranno riflessioni per tentare di rispondere alle tante domande che la dimensione di avere figli LGBTQ+ pone.
    Le due serate dell’8 e del 15 aprile 2025 ore 21.00 saranno ricche di testimonianze di genitori, aiutati nella sintesi dalla dott.ssa Chiara D’Urbano, psicologa e psicoterapeuta, consultore del Dicastero per il clero della Santa Sede.
    Nella mattina di sabato 10 maggio invece verranno ripresi i temi delle serate online con un dialogo in gruppi, presso il Centro Pastorale Ambrosiano, Via San Carlo 2, Seveso (MB).
    Iscrizione obbligatoria (basta l’indicazione di un indirizzo mail); per informazioni e iscrizioni: www.chiesadimilano.it/famiglia.

Grazie, mamma!

Mi presento: mi chiamo Erika Servanez.  Alcuni di voi mi conoscono come catechista dei vostri figli, alcuni perché faccio parte del consiglio pastorale, altri ancora perché leggo durante la messa ma credo che molti di voi mi conoscano per  mia mamma, Vicky Maderazo: una tra le prime filippine ad essersi integrata nella parrocchia.

Quando è venuta a mancare nel settembre 2017 in onore della sua memoria, la chiesa ha istituito un progetto borsa di studio vicky. Un attività che mira ad aiutare famiglie che non hanno i mezzi economici adeguati e necessari per potere fare studiare i propri figli.

Mia mamma credeva molto nell'importanza dello studio e nei giovani. Mi diceva sempre che l' avere studiato o l'avere un titolo di studio equivaleva ad avere un  tesoro che niente e nessuno può portarti via.

Quasi un mese fa ho raggiunto un traguardo per me e per la mia famiglia molto importante mi sono laureata in management dell'amministrazione pubblica e della sanità e

oggi sono qui per ringraziare in primis Dio, mia mamma che mi hanno sempre guidata da la sù, mio papà, mia sorella, il mio ragazzo, la sua famiglia, la mia migliore amica, amici , parenti e da ultimi ma non meno importanti Padre Giorgio, la commissione Borsa di Studio vicky e tutta la comunità parrocchiale perché senza ciascuno di voi e i vostri contributi, non avrei potuto realizzare questo sogno.

Questo mio piccolo grande traguardo è tanto mio tanto quanto vostro, vi sarò sempre grata per l'amore, la vicinanza e il supporto che mi avete sempre dimostrato.

Voglio concludere dicendo che come me ci sono tanti altri ragazzi e ragazze che aspirano a finire gli studi, ci sono tante famiglie che sognano questo per i loro figli ma spesso e volentieri non riescono per motivi economici.

La mia speranza, quindi, è che questo progetto possa andare avanti, e per farlo c'è bisogno del vostro aiuto, dell'aiuto di tutti noi. Iniziative come queste sono un investimento ma sono altrettanto convinta che investire sui giovani e sul loro futuro non siano nè una perdita di denaro nè una perdita di tempo.