19/1/2025: Giornata di amicizia
Domenica 19 gennaio 2025 – Giornata di amicizia con i giovani della Parrocchia dei S. Zeno e Rocco di Mazzano (Brescia)
L’incontro è una proposta di Padre MacDonald, che ha avuto modo di conoscere questa Parrocchia nella sua attività pastorale a Brescia. Ora, dedicandosi ai nostri adolescenti di Milano ha pensato che far incontrare tra loro i ragazzi sia un’ opportunità per renderli protagonisti di una giornata all’insegna dell’amicizia e della condivisione.
I nostri ragazzi hanno preparato l’incontro suddividendosi i compiti per accogliere gli ospiti: il momento dell’accoglienza, l’animazione della Santa Messa, il momento del pranzo, i giochi pomeridiani e la merenda.
Puntuali arrivano i ragazzi di Mazzano per la S. Messa delle 10. Sono: Luca e Elena (educatori); poi Mariateresa, Elisa, Sofia, Angelica, Andrea, Luca, Gabriele, Bianca, Gaia, Pietro, Sebastiano, Lorenzo, Alessandro, Gabriele, Filippo, Emanuele e Pietro.
La celebrazione inizia con la processione che porta la Parola all’altare. Padre Giorgio, il parroco, all’inizio della celebrazione rivolge un saluto di benvenuto ai ragazzi e durante l’omelia si rivolge a loro con questi pensieri:
“Benvenuti ai giovani di Mazzano. Abbiamo preparato questo incontro, in particolare padre MacDonald, che ringraziamo. Mi ha fatto piacere ascoltare da voi la proclamazione della Parola, ci fa piacere consegnarvi il dono della Parola, come il testimone più prezioso che abbiamo. Non abbiamo ricchezza più grande della Parola e dell’eucarestia, nelle nostre Comunità. A voi giovani il desidero di andare avanti, per testimoniare l’amore di Dio e portarlo anche agli altri. A volte mi chiedo: quanto tempo dedichiamo alla lettura, all’ascolto, alla meditazione, alla preghiera? I beni più preziosi sono questi, non dimentichiamolo”.
Al termine della celebrazione, ai ragazzi è stato proposto un tour per conoscere gli Artigianelli di Milano. Padre Gildo Bandolini, il superiore della Comunità, si è offerto di fare da cicerone, facendo visitare i luoghi dell’educare, a partire dal torchio che si trova all’ingresso di Via Crespi, per poi proseguire con i laboratori di prestampa, stampa e legatoria.
Intanto Vittoria e Irene hanno “intervistato” i partecipanti alla giornata: un’idea per conoscerci meglio. All’ora di pranzo siamo scesi nel salone dell’oratorio, preparato con cura dai volontari. Un grazie particolare a Rosanna che ha messo a disposizione la sua abilità ai fornelli preparando una buonissima pasta al sugo e una “spaziale” crema al mascarpone che ha accompagnato panettone e pandoro. L’opera di Rosanna e dei volontari è sempre encomiabile e gli sforzi premiati dai volti sorridenti dei ragazzi. Non è mancata la collaborazione di alcune mamme che hanno completato il pranzo con le tante torte salate!
La disposizione dei tavoli a ferro di cavallo ha facilitato il guardarci in faccia, anche se la riservatezza tipica degli adolescenti la faceva ancora da padrone. Ci ha aiutato la musica a scaldare i cuori, con una playlist proposta dai nostri ragazzi. Nel pomeriggio siamo andati a giocare a pallavolo presso la palestra negli spazi degli Artigianelli. È stato davvero un momento molto bello. Le sfide sono state appassionanti e tutte molto combattute. Verso le 16 era pronta la merenda, pane e nutella. E poi via con i balli di gruppo, quando ormai la paura e la diffidenza ha lasciato spazio all’amicizia.
Alle 16,30 i nostri ospiti sono stati accompagnati in Stazione Centrale da padre MacDonald e da alcuni nostri ragazzi con la promessa di rivedersi presto a Mazzano
Abbiamo tutti bisogno di giornate così, di stare insieme, di fare gruppo. Vedere questi ragazzi al termine di questa bella giornata riempie il cuore di gioia, e dà davvero senso alla parola Oratorio, luogo dell’educare, della preghiera, del crescere insieme, della condivisione, dell’amicizia.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questa giornata, e in particolare a tutti i ragazzi.
Alla prossima!
