Verbale 1 incontro 13/1/25

Verbale Consiglio Pastorale 13 Gennaio 2025

Ordine del giorno:

1 – Preparazione Veglia di Preghiera per la Pace (Antonio Villa)

2 – Commissione Liturgica (Padre Giorgio)

Quali momenti proporre per l’anno del Giubileo (a parte il viaggio di settembre)

3 – Pastorale degli Anziani

4 – Commissione Pastorale Giovanile (fr. Macdonald) – Formazione animatori, Oratorio Estivo, Ricerca Volontari

VARIE

Verifica del periodo di avvento: partecipazione dei fedeli alla liturgia, alle iniziative di carità, alla raccolta fondi per la missione in Burkina, al mini ritiro spirituale proposto

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Punto 1 – Antonio illustra i momenti della Veglia.

Si compone di tre momenti. Il vissuto della guerra; preghiera e momento di silenzio. Operatori di pace; preghiera e momento di silenzio. Speranza; preghiera e momento di silenzio.

I compiti sono stati affidati; un piccolo gruppo di adolescenti ha dato disponibilità a collaborare. Le preghiere dei fedeli sono state preparate da alcuni di noi. Durante le parti meditative verranno proiettate  su un telone delle immagini che aiutino la riflessione. Maurizio Bassi del coro durante i momenti di silenzio suonerà della musica meditativa.

Nel weekend 18-19 verrà letto un avviso specifico al termine delle S. Messe

Sabato 25 alle ore 17 si svolgerà una riunione operativa del gruppo coinvolto per provare i vari momenti.

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Punto 2 – Padre Giorgio legge la relazione della Commissione Liturgica (di seguito)

Commissione Liturgica – quanto fatto finora

La commissione liturgica si è riunita due volte, prima dell’inizio dell’avvento e ai primi di dicembre.

Temi trattati nei due incontri:

– si è predisposto un calendario degli incontri per l’attuale anno liturgico;

– si è dato uno sguardo alle novità legate all’introduzione del nuovo messale – e in particolare di come evidenziare tale evento alla comunità – si è deciso di fare una piccola processione di ingresso con intronizzazione del nuovo volume con alcune parole di presentazione da parte dei sacerdoti che presiedevano la liturgia;

– si è valutata l’organizzazione della veglia di Natale, dell’animazione liturgico-musicale legata a tale evento e successiva messa della notte

– si sono valutati gli orari delle SS. Messe nel periodo natalizio – da cui è scaturita la decisione di ridurle dal 26 dicembre al 5 gennaio in considerazione del numero ridotto di fedeli presenti in parrocchia in tale periodo

– si sono valutati anche gli orari delle messe feriali

– si è evidenziata la necessità di sensibilizzare maggiormente la comunità alla partecipazione attiva alle celebrazioni liturgiche, impegnandosi nei vari ministeri che ruotano intorno alla liturgia (lettorato, cantori, ministranti) – per cui è stato predisposto un messaggio di invito letto nel corso delle messe, e che sarà opportuno ripetere più volte nel corso dell’anno liturgico

– si è ragionato sull’opportunità di ricordare nelle preghiere dei fedeli delle messe domenicali i defunti della settimana precedente – Mauro ha già predisposto alcune preghiere che sono state trasmesse a p. Giorgio

– sono stati proposti alcuni temi su cui si ragionerà nelle prossime sedute come l’attenzione e il coinvolgimento dei fedeli provenienti da altri Paesi, le modalità di coinvolgimento dei ragazzi del catechismo, ecc.

Alcune evidenze sul nuovo messale

Con l’introduzione del nuovo Messale Ambrosiano, ora c’è l’intero “corpo” di libri liturgici allineati sul calendario liturgico ambrosiano, chiudendo quindi la stagione provvisoria iniziata con l’introduzione del Nuovo Lezionario nel 2008.

Nel nuovo Messale sono stati inseriti tutti i nuovi Santi e Beati che in questi anni sono stati aggiunti al calendario liturgico, con le relative messe specifiche laddove previste.

Il nuovo Messale integra inoltre i cambiamenti intervenuti nel rito della Messa a partire dall’Avvento 2020, oltre ai testi aggiornati del Gloria e del Padre nostro, di alcune preghiere eucaristiche.

Antonio Villa chiede quali siano le modifiche al Nuovo Messale Ambrosiano. Padre Gildo informa che Ancora ha pubblicato un libro che spiega in dettaglio le novità del Nuovo Messale.

Riguardo al Giubileo ecco alcune delle iniziative pensate per noi: Sabato 22 febbraio pomeriggio, a Monza, presso il Santuario delle Grazie, portiamo i ragazzi del catechismo a visitare il presepe che i frati hanno allestito in vista del Giubileo. Dalle 15.30 alle 17.30.

Altro appuntamento è Domenica 6 aprile a RHO. Il Santuario di Domenica organizza eventi riguardo al Giubileo. E’ la 5 Domenica di Quaresima. Nel pomeriggio c’è una guida per un piccolo pellegrinaggio con delle tappe fuori dal Santuario, per poi entrare. E’ un gesto Giubilare significativo. Dalle 15 alle 17.

Per i Giovani dal 28 luglio al 3 agosto a Roma. La famiglia pavoniana organizza il giubileo a Roma il 12-13 luglio. Il nostro pellegrinaggio sarà a settembre, 16-18 settembre. Non alloggeremo a Roma, anche perché i pullman non possono entrare in città. Alloggeremo a Fiuggi. Martedì udienza, Loreto, Cascia. Mercoledì Roma porta santa. Giovedì Subiaco San Benedetto. 

Altri appuntamenti: Domenica 23 marzo incontro Cresimandi a San Siro. Ritiro Quaresimale Sabato 29 marzo con Barbara Marchica. Al ritiro di avvento eravamo in 26. Sono venuti diversi da fuori. Per il ritiro a Viboldone eravamo in pochi, solo 5. Vorrei riproporla anche in Quaresima.

Padre Pietro informa che a Milano ci sono 3 Chiese Giubilari. Duomo. S. Ambrogio e Santa Maria Incoronata in San Celso. E ci sono anche delle chiese penitenziali.

Padre Giorgio vorrebbe fare per il prossimo avvento un ultimo appuntamento giubilare.

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Punto 3 – Urge una pastorale degli anziani, che significa andare a trovarli, fare loro compagnia. Per il sacerdote significa in particolare portare i sacramenti: confessione ed eucarestia. E’ un privilegio svolgere questa missione. Ma dobbiamo sensibilizzare maggiormente la comunità su questi bisogni. Con gli anziani lentamente si perde una memoria storica importante, spesso sono persone di grande cultura, intelligenza e ricchezza umana.

Riguardo alla mancanza di sacerdoti, padre Pietro informa che ci sono 80 sacerdoti provenienti da Africa e Sudamerica per i bisogni della Diocesi.

Paola illustra il progetto di Fondazione Aquilone INDOVINA CHI VIENE A CASA, rivolto agli anziani del Municipio 9 e fornisce il volantino predisposto. L’iniziativa riscuote interesse.

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Punto 4 – Riguardo al tema Oratorio e presenza di adolescenti e giovani, la situazione è complessa. Da quando è arrivato padre Mac abbiamo attivato la pastorale giovanile per cercare di analizzare la situazione e trovare dei rimedi. Gli adolescenti perlopiù vengono come fruitori e non come educatori che svolgono “anche” un servizio. C’è molto lavoro da fare, e va fatto senza particolari aspettative. È ripreso comunque il cammino del gruppo dopocresima

La proposta di Domenica 19 Gennaio di incontrare dei ragazzi di Brescia è molto bella, ed è la strada giusta, cioè far incontrare i ragazzi tra loro, instaurare delle relazioni significative, fare gruppo.

Paola dice che è necessario che questi ragazzi facciano un salto di qualità. Questo gruppo deve fare questo passaggio. Padre Giorgio sottolinea che è necessario mettere nella formazione anche la preghiera. La parola Oratorio ha un significato, l’oratorio non è un centro sociale. Vado in Oratorio perché? 

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Varie. Antonio chiede riguardo al riscaldamento in Parrocchia. Padre Giorgio informa che l’impianto di riscaldamento complessivo non è equilibrato. E’ una caldaia che funziona male. 

Vengono fissati i prossimi due incontri del CPP: lunedì 3 marzo; lunedì 5 maggio

Domenica 26 pomeriggio vengono organizzati dei giochi per le famiglie.

Riguardo alle iniziative di Avvento è stato realizzato un numero del Bollettino. Antonio propone di fare un a rubrica per un paio di numeri sul significato del Giubileo. Inoltre è utile inserire la parte anagrafica: battesimi-matrimoni-morti.

Mariarosa informa che le varie iniziative di avvento hanno avuto la loro rilevanza. La festa del gruppo sportivo Arcobaleno, la festa della caritas, la giornata di uscita del gruppo doposcuola nel quartiere per vedere alcuni murales illustrati da una guida-writer, sono stati segni belli. Iniziative rese possibili anche grazie ai fondi ricevuti dalla partecipazione della nostra Parrocchia al bando del Municipio 9 (“Natale di prossimità”).

Per l’avvento di carità sono stati raccolti 1.932 euro da destinare alla Missione in Burkina Faso.